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Titolo: La verità svelata á prencipi ò uero successi diversi tragici et amorosi occorsi in Napoli ò altroue à napolitani. Incominciando prima degli Re Aragonesi. Composta, da Silvio et Ascanio Corona.
Titolo elaborato, alternativo o incerto: La verità svelata a' principi
Successi tragici e amorosi
Autore: Corona, Silvio 
Corona, Ascanio 
Parole chiave: Nobiltà napoletana
Data di accessione: 3-apr-2025
Estremo cronologico iniziale: sec. XVII
Estremo cronologico finale: sec. XVIII
Consistenza e dimensioni: 154 carte; mm 284 x 210. CC. 148 numerate, precedute da cc. 4 non numerate, di cui la 4.bianca; tra le cc. 138 e 139, 1 c. bianca; dopo la c. 148, c. bianca.
Fondo: Fondo Manoscritti di Giurisprudenza 
Luogo: Teverola 
Tipologia dell'unità di descrizione: Manoscritto
Persone collegate: Alfonso I d'Aragona <re di Napoli> 
Ferdinando I d'Aragona <re di Napoli> 
Alfonso II d'Aragona <re di Napoli> 
Alfonso d'Aragona <principe di Salerno> 
Sancia d'Aragona 
Ventimiglia, Giovanni 
Macedonio, Eleonora < sec. 16.-17. > 
Eleonora <duchessa di Ferrara 1450-1493> 
Cavaniglia, Diego <conte 1453-1481> 
Beatrix < regina d'Ungheria > 
Isabella d'Aragona <duchessa di Milano 1470-1524> 
Bona <regina di Polonia 1494-1557> 
Este, Ercole : d' <duca di Ferrara ; 1. 1431-1505> 
Di Capua, Costanza < 1438-1503 > 
Tomacello, Giovanni Antonio < 1398-1404 > 
Farnese <famiglia> 
Bologna, Antonio < sec. 15. > 
Giovanna d'Aragona <duchessa di Amalfi ; 1477-1510> 
Sanseverino, Giovanni Giacomo < conte di Saponara ; 1538-1582 > 
Sanseverino <famiglia> 
Caracciolo, Giulia <sec. 16.> 
Vaaz, Odoardo <conte di Mola; sec. 17> 
Abstract: Chi si nasconda dietro lo pseudonimo di Silvio e Ascanio Corona è tuttora un mistero, nonostante numerosi studiosi italiani e stranieri abbiano cercato di risolvere l’enigma che dura da oltre quattro secoli. Il manoscritto riporta i successi tragici e amorosi di reali e nobili famiglie napoletane, avvenuti tra il 1443 e il 1688 circa. Alcuni eruditi napoletani hanno erroneamente attribuito la paternità dell’opera a Domenico Confuorto, alias Domenico Conforti, autore dei “Giornali di Napoli” dal 1679 al 1690, nei quali si trovano molti fatti riportati nei “Manoscritti Corona”. Altri misteri riguardano la quantità e i contenuti dell’opera: non si sa infatti se essi siano tutti autentici o se siano stati rimaneggiati da più persone, dal momento che anche i titoli si differenziano, ed il testo si andò modificando, anche nelle narrazioni, ad opera di copisti ed autori vari attratti dalle intriganti storie narrate.
Note: Copiato da mani diverse. A c. [1]r: Titolo e Autori. Da c. [2] a c. [3]r: Tavola delli Personaggi della presente opera. Sul v della [2] carta della Tavola, si nota la parola "Fine", parzialmente cancellata per inserire, probabilmente ex novo, il titolo del Successo XXXVIII. Fino a c. 137, richiami sul verso delle c.; da c. 139. richiami sul v e r. Contiene XXXVIII Successi, di cui l'ultimo probabilmente aggiunto a posteriori. A. c. 148r dedica del copista, con luogo e data: Al Sig. Emmanuele Giglio à detto a me mi sii caro, La ringrazio. Teverola sabato 8 novembre 1721.
Stato di conservazione: buono
Legatura: Legatura moderna in pergamena rigida con doppia coppia di bindelle sui tagli.
URI: http://hdl.handle.net/20.500.14011/899
Licenza di utilizzo: 
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